Anche se il sito continua a nn funzionare ( e aruba mi ha rotto le palle anche perchè di frotne ad un disagio del genere potevano almeno mandare una email ) io cmq scrivo.
Scrivo perchè oggi pomeriggio ho dormto perchè questa mattina mi sono svegliata alle 5 per aiutare Claudia a studiare Hegel ^^''
Da pazzi lo so. Per cui sono andata all'univ ma alle 14 sono dovuta tornare a casa perchè tanto dormivo sui banchi.
Che periodo è? Periodo di riflessione e presa di coscienza.
Si ogni tanto mi capita.
Ora come ora voglio solo finire l'università, sbrigarmi per poi fare qlcs altro. Pensare a cosa fare è ancora presto. Ma quello che voglio è prendere questa C##o di laurea per poi segnarmi a lettere. Almeno questo è ciò che mi piacerebbe fare... e perchè no?
Altre cose? Ma no altri progetti non ne ho. Non so perchè vi sto parlando di queste cose... boh ^^'''
Non so nemmeno perchè mi sono venute in mente ora. Quando non era mia intenzione parlare di queste cosa. Ma io sono così. Strana praticamente.
L'altro giorno mi sono sorpresa a fantasticare come quando ero bambina. Da piccola sognavo spesso ad occhi aperti. Ora avevo perso l'abitudine, un po' perchè erroneamente si pensa che sognare è qlcs da bambini, un po' perchè nn sogando nn corro il rischio di deludere le mie aspettative.
Ma la domande sorge spontanea: Il gioco vale la candela?!
Credo di no.
E che dire di quallo che ho intorno?
Che dire, che dire.... volete sapere come mi sento? uhm vediamo.. mi sento buona, troppo buona. E per questo mi sento quasi unica.
Non voglio dire con ciò che chi mi circonda non lo è.
Ma forse l persone troppo spaventate, con troppa paura di essere ferite, tirano fuori le unghie, o cmq anche se nn lo fanno di certo nn dispensano bontà.
Funziona un po' come il discorso dei sogni che avevo scritto sopra.
E dire che nonostante questo io mi sento in pace con me stessa.
Adesso come adesso ho raggiunto un punto di stasi. Ormai so che le persone che ho vicino sono di passaggio e io sono funzionale al loro tornaconto.
Non mi fa male dire ciò. Tante volte mi è accaduto ed ora ho imparato a non prendermela. Le persone sono così e nn se ne rendono conto.
Sicuramente in parte lo farò anche io... nn voglio dire che sono una santa. Ma mettiamola così, anche se lo faccio è una cosa assolutamente non voluta.
Anche perchè io, per mia natura, sono sepre restia a chiedere agli altri. Se qlcn mi sta vicino sa quello di cui potrei avere bisogno.
Ma a volte mi fermo e capisco che la cosa non è mica poi tanto semplice.. io di cosa ho bisogno?
Ma... or come ora non mi viene in mente nulla. Sto bene come sto. Dicendo che non ho bisogno di nulla pensereste che io stia dicendo una cazzata?
Dite che non è possibile essere compiaciuti di se stessi o almeno appagati di se e basta?
Pecco di presunzione dunque?!
Ma.... so cosa vuol dire avere dei vuoti.. e forse la crescita mi ha portato a colmarli, o forse semplicemente ad accettarli.
E forse è per questo che nn mi sento "bisognosa". Non perchè io sia totalmente piena di me..... ma forse solo perchè ho imparato a capire che in fodno per stare bene non bisogna essere completi in tutto e per tutto, come dire perfetti, forse basta solo accettare come si è... accettarsi insomma.
E dopo queste righe parzialmente senza senso..... vi saluto dandovi la buona notte e un bacione e recandomi di la per studiare un po'-------
Notte notte
ILA