4.12.2003

Ho studiato elettronica fino ad ora.. e mi sento un po' giù. Non so perchè nn mi è successo nulla di particolare. Sarà la consapevolezza del tempo che passa... anche questo nuovo ciclo è finito e io nn me ne sono accorta. Sommersa da cose da fare è possibile che nn mi rendo conto di vivere?
Cosa vuol dire vivere? E' vero che una vita vera è una vita vissuta intensamente? O forse una vita vera è una vita che vive nella sua consapevolezza di riflessione di se?
Io penso troppo poco... ho troppo poco tempo per me. E se mi fermo anche un solo istante me ne rendo conto, mi rendo conto di come tutto scorra senza che io me ne accorga.
E tutto va, e nn è solo il tempo che nn mi aspetta, anche chi ho intorno. Ognuno ha i suoi tempi. E stare al tempo di altre persone è una cosa molto difficile. Basta veramente solo la volontà di farlo?! Secondo me no. Bisogna essere sulla stessa lunghezza d'onda...

Ho voglia di uscire e comprarmi qlcs... quando sto così vuol dire che sto sul depresso andante...

Sono 2 settimane che nn fumo... è una scommessa con Andrea... ma la cosa nn mi pesa affatto..... mi ero persino dimenticata di dirvelo prima :p
Ma credo che la cosa sarà controprudecente per me. Rendermi conto di nn essere dipendente dalle sigarette, mi farà fumare senza limiti. Io odio la dipendenza da qls cosa... per il resto nn ho limiti...

Nessun commento:

Era talmente tanto tempo che non scrivevo qui che hanno cambiato tutto... bisogna passare per l'account di gmail... e il bello è che... ...